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I libri della settimana: Casadei, Sgarbi, Atlante dell'arte contemporanea

Scritto da Valerio De Luca | 13-dic-2024 8.52.48

 La redazione della Dante consiglia una selezione tra narrativa e saggistica di autori italiani o testi originali in lingua italiana.

Un poema che diventa sacro
di Alberto Casadei
Franco Cesati editore
25 euro, 244 pagine

Alberto Casadei prosegue le sue ricerche dantesche, innanzitutto tornando su questioni ancora aperte (per esempio il titolo del poema e l’interpretazione di alcuni luoghi o canti problematici; il significato del sonetto della Garisenda; la cronologia della Vita nova; l’attribuzione di vari testi dubbi). Riprende poi tutte le sue analisi sulla genesi e lo sviluppo della Divina Commedia, portando nuovi elementi a favore di una scrittura fiorentina dell’Inferno, almeno sino al IV canto. L’insieme di questi e di numerosi contributi precedenti permette di indagare in una nuova prospettiva le modalità della narrazione dantesca, che non possono  essere uniformate a quelle preminenti tra XIII e XIV secolo, ma nemmeno equiparate senza distinguo a quelle contemporanee. Nelle Conclusioni viene proposto un diagramma complessivo delle opere di Dante, dal quale emergono, grazie anche a un serrato confronto con la grande critica antica e moderna, gli elementi fondamentali della sua progettualità e della sua poetica.

Alberto Casadei insegna Letteratura italiana all'Università di Pisa ed è coordinatore del Gruppo Dante dell'Associazione degli Italianisti. Si è occupato di testi dal Tre al Cinquecento, nonché di poesia e narrativa contemporanee, anche in una prospettiva comparatistica e teorica. Fra i suoi libri recenti si ricordano: Dante oltre la "Commedia" (Il Mulino, 2013), Ariosto: i metodi e i mondi possibili" (Marsilio, 2016) e per Il Saggiatore Biologia della letteratura. Corpo, stile, storia (2018) e La suprema inchiesta (2023).


Natività. Madre e figlio nell'arte
di Vittorio Sgarbi
La nave di Teseo
24euro, 372 pagine

Un viaggio attraverso i secoli, riccamente illustrato, alla scoperta non solo di capolavori imprescindibili, ma del legame più antico e profondo del mondo, la Natività, che allude, nella stessa misura, al mistero della vita di ognuno di noi e al rapporto dell’uomo con Dio. Dalle Natività e Annunciazioni disincarnate
e divine, con il cielo infuso d’oro, dell’arte bizantina, Vittorio Sgarbi ci conduce attraverso la rivoluzione della pittura moderna, che ha rappresentato una natività sempre più terrena, sempre più vicina alla vita. Ma la conquista della verità per questo soggetto così misterioso e suggestivo non è stata lineare: la storia dell’arte indica ripensamenti e ritorni, cortocircuiti continui tra ideale e reale. Da Giotto a Simone Martini, da Piero della Francesca a Raffaello, da Michelangelo a Caravaggio e Rubens fino ad alcune suggestioni dell’ottocento e novecento, da Courbet a Segantini, a Pietro Gaudenzi, Vittorio Sgarbi non solo ci racconta l’arte da un punto di vista inedito, quello della Natività, ma mostra come essa abbia saputo individuare le infinite sfumature dell’atto più divino che l’essere umano può compiere: il dono della vita. Tra pittura, scultura, ma anche cinema e letteratura, questo viaggio, infine, ci lascia intravedere i mille, labirintici volti della femminilità, quali solo la grande arte può rappresentare.

Critico e storico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte, accademico di San Luca, Vittorio Sgarbi ha curato mostre in Italia e all’estero. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54a Biennale d’Arte di Venezia. La serie di volumi dedicata al Tesoro d’Italia, una storia e geografia dell’arte italiana, comprende Il tesoro d’Italia. La lunga avventura dell’arte (2013), Gli anni delle meraviglie. Da Piero della Francesca a Pontormo (2014), Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio (2015), Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo (2016), Dal mito alla favola bella. Da Canaletto a Boldini (2017), Il Novecento. Volume I: dal Futurismo al Neorealismo (2018), Il Novecento. Volume II: da Lucio Fontana a Piero Guccione (2019). Tra le sue pubblicazioni più recenti, La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016), Leonardo. Il genio dell’imperfezione (2019), Caravaggio. Il punto di vista del cavallo (nuova edizione 2021), Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi (2021), Raffaello. Un Dio mortale (2022), Canova e la bella amata (2022), Roma (nuova edizione 2022).


Atlante dell'arte contemporanea
Giunti
95 euro, 848 pagine

Opere astratte e surreali, poderose e concrete, materiche e immateriali. Sullo sfondo, pensieri comuni di collettiva espressione. L’Atlante dell’Arte Contemporanea viene incontro al lettore come un’antologia ragionata, da anni strumento privilegiato per collezionisti, galleristi, mercanti e appassionati, i quali, consultandone gli aggiornamenti annuali e i puntuali approfondimenti, affinano la facoltà di orientarsi con sicurezza nel complesso mondo delle arti visive. Questo numero speciale ha inoltre il merito di presentare una selezione di proposte al grande pubblico non solo europeo, ma anche statunitense: la vicinanza con il Metropolitan Museum di New York, culminante nella presentazione del volume presso l’autorevole istituzione, costrui­sce infatti uno sbocco nuovo per l’arte italiana, troppo spesso circoscritta ai confini nazionali.