Le aree territoriali maggiormente interessate dai grandi flussi turistici mostrano quanto questi siano forza trasformativa capace di produrre ricchezza economica, ma anche di condensare aspetti distruttivi cui si associano squilibri e impatti inattesi o indesiderati che possono impoverire il territorio, compromettere la qualità dell’ambiente, alterare la vita sociale e culturale, generare costi e deficit che penalizzano le comunità locali.
Il turismo sostenibile va incontro sia ai bisogni dei turisti che a quelli delle aree ospitanti, preservandone l’integrità culturale, gli equilibri della natura, la biodiversità, le ricchezze del luogo, le tradizioni, le bellezze paesaggistiche e architettoniche, migliorando la qualità della vita, presente e futura, della comunità locale.
Anche l’Italia, da diversi decenni, offre percorsi alternativi per un turismo di qualità, sostenibile e attratto dalla bellezza sia paesaggistica che culturale del Paese.
Di recente FS ha annunciato l'avvio di un nuovo progetto, Treni Turistici Italiani, che porterà nel 2024 i viaggiatori alla riscoperta delle ricchezze del territorio italiano e delle località meno conosciute, più piccole e/o remote.
Il turista che ama andare lento, lontano dai ritmi frenetici del quotidiano, magari su un treno d’epoca e lungo binari antichi, che attraversano tratte ferroviarie dismesse, fuori dall’Alta Velocità e dalle linee commerciali, potrà vivere il viaggio in treno come un momento integrante della vacanza.
In verità sono tante le idee e le proposte disponibili sul mercato per questa tipologia di turismo.
Il punto nevralgico di tale offerta è il tessuto culturale con cui si scontra, che mette a repentaglio la sua effettiva sostenibilità nel tempo.
A proposito di cultura dominante, la Società Dante Alighieri ha lanciato la campagna 𝙇𝙚 𝙥𝙖𝙧𝙤𝙡𝙚 𝙫𝙚𝙧𝙙𝙞. 𝙇𝙖 𝙘𝙪𝙡𝙩𝙪𝙧𝙖 è 𝙚𝙣𝙚𝙧𝙜𝙞𝙖 𝙨𝙤𝙨𝙩𝙚𝙣𝙞𝙗𝙞𝙡𝙚 che prevede anche un 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à per costruire un 𝙚𝙘𝙤𝙗𝙤𝙡𝙖𝙧𝙞𝙤 digitale, che accoglierà una selezione dei contributi creativi di chi vorrà condividere i suoi brevi scritti.
La Campagna gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la XXIII Settimana della lingua italiana 2023 "L'italiano e la sostenibilità" e con il Nuovo Devoto-Oli (Lemonnier - Mondadori Education).
Partecipa al premio compila il modulo su: www.paroleverdi.it oppure scrivi a cultura@dante.global