I libri della settimana: Storie di Natale, Arminio, Ventrella

 La redazione della Dante consiglia una selezione tra narrativa e saggistica di autori italiani o testi originali in lingua italiana.

Storie di NataleSchermata 2023-12-22 alle 08.34.58
Andrea Camilleri, Francesco M. Cataluccio, Giosuè Calaciura, Alicia Giménez-Bartlett, Antonio Manzini, Francesco Recami, Fabio Stassi
Sellerio
304 pagine, 10 euro

Sette scrittori, tradizionalmente impegnati nelle raccolte a tema, abbandonano investigatori e delitti per cimentarsi con il tema del Natale. Alle storie natalizie dei grandi classici, da Dickens a Capote, Twain e Scott Fitzgerald, Pirandello, Buzzati e tantissimi altri, si affiancano queste lunghe narrazioni fuori dall’ordinario, mai scontate e non necessariamente farcite di buoni sentimenti. Così Storie di Natale forma un campionario delle possibili versioni del classico racconto: sono favole, fiabe invernali, storie malinconiche e di solitudine, ma anche di avventure comiche o oniriche, di pranzi e sentimenti religiosi o pagani, beffarde o grottesche.
Un Natale che resiste nel desiderio di ognuno per la robustezza di una tradizione consolidata, ma si modella sulle vite d’oggi e prende luce dalle scritture poetiche, affilate e pungenti, sempre potenti, che confermano la grandezza di sette narratori dei giorni nostri.


Canti della gratitudineSchermata 2023-12-22 alle 08.35.30
Franco Arminio
Bompiani
18 euro, 192 pagine

Fin dalle prime righe, questo libro ci invita a un gesto semplice e prezioso: fare buon uso delle parole. Le parole che pronunciamo, scriviamo, leggiamo ogni giorno sono una moltitudine, ma troppo spesso attraversano le nostre vite senza lasciare traccia. Franco Arminio allora si inoltra nel silenzio – quello dei paesi delle aree interne svuotati dall’emigrazione, quello delle notti in cui siamo soli di fronte alla nostra ossessione – e, come un rabdomante, cerca la vena in cui ancora scorrono parole dense di significato e di luce. I suoi versi si offrono a tutti come occasione per aprire il cuore alla meraviglia e alla fratellanza, cantano l’importanza di prestare attenzione al minuscolo per sentirci parte dell’immenso. Il fardello della famiglia in cui siamo nati, la fatica di amare e lasciarsi amare, l’angoscioso orizzonte della morte che sembra chiudersi davanti a ogni pensiero – tutto viene riscattato dal potere della gratitudine, che illumina i doni nascosti in ogni singolo giorno. A queste pagine Arminio consegna il frutto di anni di ascolto di se stesso e del mondo, la summa di ciò che ha imparato nel suo cammino attraverso città e paesi: la parola poetica dispiega la sua forza trasformativa, da esperienza intima si fa comunitaria e ci chiede di essere pronunciata come sfida all’indifferenza, come forma di resistenza, come il più salvifico dei contagi.

Franco Arminio, poeta e "paesologo", da anni racconta disagi e meraviglie dei paesi più trascurati. Ha pubblicato più di trenta libri, tra i quali Viaggio nel cratere, Vento forte tra Lacedonia e Candela, Cartoline dai morti, Terracarne, Cedi la strada agli alberi, Resteranno i canti, L’infinito senza farci caso, La cura dello sguardo, Lettera a chi non c’era, Studi sull’amore e Sacro minore.

Diamante Schermata 2023-12-22 alle 08.38.16
di Giovanna Ventrella
Io scrittore
279 pagine, 15 euro

Il 1928 è un anno particolare, in bilico tra lo slancio verso una modernità che pare a portata di mano e le conseguenze di tragedie appena passate. Ma in un piccolo paese della provincia profonda pugliese è soprattutto un anno bisestile, dove una bambina che nasce deve fare i conti con superstizioni e credenze ancestrali, profondamente radicate nell’anima collettiva della comunità. in un momento particolare e drammatico della piccola Storia locale così come della grande Storia europea: il fascismo trionfante che incattivisce ed esaspera i contrasti politici e sociali, la decisione insensata e sanguinosa di trascinare l’Italia in guerra, le scelte difficili per trovare riscatto e redenzione. Diamante, ormai ragazza, scoprirà in questi tempi difficili l’amore di Gerlando, figlio dell’ex sindaco socialista del paese, che la condurrà in un viaggio pieno di insidie e di pericoli, per raggiungere le formazioni partigiane che combattono a Nord contro i nazifascisti.

Giovanna Ventrella insegna nella scuola primaria. Ha pubblicato testi per alunni e guide didattiche con Gaia Edizioni. È inoltre autrice di due romanzi: Rosamaria (2019) e Com’è e come non è (2020), pubblicati da CIESSE Edizioni.

Commenti

Dante rivisto

Rubriche

La parola del mese

a cura di Alessandro Masi

CULTURA

La parola del mese

La parola di questo mese è Cultura.Il termine deriva dal...

SINCERITA'

La parola del mese

La parola di questo mese è sincerità.

Per i latini la...

ABISSO

La parola del mese, Parole verdi

La parola di questo mese è abisso. Il termine abisso viene...

Solleone

La parola del mese, Parole verdi

Anche se il termine 𝒔𝒐𝒍𝒍𝒆𝒐𝒏𝒆 potrebbe richiamare...

Paesaggi italiani

a cura di Lucilla Pizzoli

Paese

Paesaggi italiani

Se dovessimo pensare ad una definizione letteraria per...

Calanchi

Paesaggi italiani, Parole verdi

Cosa hanno in comune Civita di Bagnoregio, Matera, la...

Baia

Paesaggi italiani, Parole verdi

Oltre alle spiagge, le calette e le grotte, l’Italia vanta...

Palazzo

Paesaggi italiani

Chi di noi vive in un appartamento è probabile che sia...

Gioca

Scopriamo insieme...

Gioca, Parole verdi

La Società Dante Alighieri, in collaborazione con il...

Quanto ne sai delle...

Gioca

La Società Dante Alighieri, in collaborazione con il...

Entra nella nostra community