La redazione della Dante consiglia una selezione tra narrativa e saggistica di autori italiani o testi originali in lingua italiana.
Il monastero
di Massimo Franco
Solferino
288 pagine, 18 euro
Benedetto XVI, il Papa emerito. Ma soprattutto l’uomo del Monastero: l’ex convento di clausura incastonato in una radura appartata dei Giardini vaticani, dove si è trasferito nel maggio del 2013 dopo l’epocale rinuncia al pontificato. Da allora, la percezione della sua personalità è cambiata. Con quel gesto di Joseph Ratzinger si sono prodotte anomalie a cascata che, dopo nove anni di papato di Francesco, perdurano e condizionano gli equilibri della Chiesa.
La prima è proprio la scelta di Benedetto di stabilirsi nel Monastero Mater Ecclesiae: uno dei luoghi più misteriosi e inaccessibili all’ombra della cupola di san Pietro. L’emerito ha avuto la «sfrontatezza» di sopravvivere alle proprie dimissioni, alimentando i dubbi sui veri motivi della decisione...
Massimo Franco, editorialista politico del «Corriere della Sera», ha lavorato per «Avvenire», «Il Giorno», «Panorama». È membro dell’International Institute for Strategic Studies di Londra. Tra i suoi libri ricordiamo Il Vaticano secondo Francesco (Mondadori, 2014), Imperi paralleli (Mondadori, 2005; il Saggiatore, 2015), L’assedio (Mondadori, 2016) e, con Solferino, L’enigma Bergoglio (2020) e C’era una volta Andreotti (2021).
Niente di vero
di Veronica Raimo
Einaudi
€ 10, pp.176
La lingua batte dove il dente duole, e il dente che duole alla fin fine è sempre lo stesso. L'unica rivoluzione possibile è smettere di piangerci su. In questo romanzo esilarante e feroce, Veronica Raimo apre una strada nuova. Racconta del sesso, dei legami, delle perdite, del diventare grandi, e nella sua voce buffa, caustica, disincantata esplode il ritratto finalmente sincero e libero di una giovane donna di oggi. Niente di vero è la scommessa riuscita, rarissima, di curare le ferite ridendo.
Il libro è candidato al Premia Strega 2022.
Veronica Raimo è nata a Roma nel 1978. Ha scritto i romanzi: Il dolore secondo Matteo (minimum fax 2007), Tutte le feste di domani (Rizzoli 2013) e Miden (Mondadori 2018). Nel 2019 ha scritto il libro di poesie Le bambinacce con Marco Rossari (Feltrinelli). Ha cosceneggiato il film Bella addormentata (2012) di Marco Bellocchio. Si occupa di giornalismo culturale per diverse testate.
La Musica e Dante
di Maria Antonietta Epifani e Trifone Gargano
Progedit
196 pagine, 12 euro
L’influenza della Divina Commedia sull’immaginario artistico classico e contemporaneo è stata ed è imponente. Questo libro segue il dantismo creativo di tutti i tempi, offrendo, nei segmenti del Classico, del Pop e del Rock, una mappatura larga (se non completa). L’idea è quella di mostrare quanto Dante Alighieri e la sua opera, pur così distanti da noi (e non solo cronologicamente), in realtà, riescano ancora a ispirare interpreti e artisti.
Musicisti di tutti i tempi e cantautori contemporanei si sono cimentati con reinvenzioni del poema dantesco, contribuendo, così, a creare, rinnovare e rilanciare, di secolo in secolo, il mito di Dante. I QR Code presenti nel libro consentono di ascoltare i brani musicali e le canzoni.
Maria Antonietta Epifani da diversi anni si dedica alla ricerca musicologica, con particolare attenzione alle tradizioni e alla musica popolare, approfondendo comportamenti legati al mondo femminile e alle sue problematiche, al corpo e al cibo, all’astrologia medica e al mondo contadino. Affianca la sua attività di ricerca a quella di docente; ha insegnato Storia della musica e Pianoforte presso il Liceo musicale Giustino Durano di Brindisi dal 2010. Ha al suo attivo varie pubblicazioni e collabora con Treccani.it.
Trifone Gargano è professore presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con l’insegnamento “Lo Sport nella Letteratura” (Corso di Studio SAMS). Ha insegnato Didattica della lingua italiana per l’Università di Foggia e Storia della lingua italiana presso l’Università di Stettino (Polonia). Docente di liceo, è autore di numerose pubblicazioni e collabora con Treccani.it.
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